Rilascio carta di identità elettronica

La CIE è un documento che attesta l’identità del cittadino italiano, comunitario o extracomunitario, richiesta presso il Comune ed emessa dal Ministero dell’Interno. È inviata all’indirizzo indicato dal richiedente o presso il Comune stesso.

La CIE viene rilasciata ai cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari, residenti o dimoranti nel Comune di Pavullo nel Frignano nei seguenti casi:

  • prima richiesta di carta d’identità
  • documento di identità precedente rubato, smarrito o deteriorato
  • documento di identità precedente scaduto o prossimo alla scadenza (il rinnovo può essere richiesto fino a 6 mesi prima della data di scadenza stessa).

La carta d’identità elettronica non può essere rilasciata ai cittadini italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiana Residenti all’Estero).
Si precisa che le carte d’identità cartacee già in possesso dei cittadini continueranno ad avere validità sino alla loro naturale scadenza (impressa sul retro).

La CIE, realizzata in materiale plastico, delle dimensioni di una carta di credito, è dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip che consentono di identificare il titolare tanto sul territorio nazionale quanto all’estero. Può essere utilizzata anche come identità digitale, per accedere ai servizi on line erogati dalle pubbliche amministrazioni.ù

Il richiedente, se residente nel Comune di Pavullo, si può presentare presso gli sportelli del Servizio Anagrafe nei giorni di apertura.

Il richiedente che risieda in un comune italiano diverso dal Comune di Pavullo potrà fare la domanda previo appuntamento.

Cosa serve:

– il documento scaduto o in scadenza anche se deteriorato;
– 1  fototessera recente (non più di 6 mesi), in formato cartaceo,  su sfondo chiaro, con posa frontale, a capo scoperto – ad eccezione dei casi in cui la copertura del capo sia imposta da motivi religiosi, purché il viso sia ben visibile (prescrizioni dettate dal Ministero dell’Interno relativamente alle foto per il passaporto, applicabili anche alla carta di identità elettronica);
– tessera sanitaria o codice fiscale;
– in caso di furto o smarrimento regolare denuncia presentata alle forze dell’ordine (per presentare la denuncia occorre conoscere il numero della Carta d’Identità smarrita o rubata, se non si possiede una copia richiedere il numero all’Ufficio Anagrafe;

Se il richiedente non è in possesso di alcun documento d’identità deve essere accompagnato da un testimone con documento valido.

RILASCIO A CITTADINI MINORENNI (0-18 ANNI)
Se non in possesso di altro documento (es. passaporto) il minore deve essere accompagnato da un genitore per il riconoscimento.
Se viene richiesta la validità per l’espatrio è necessaria la firma di assenso di entrambi i genitori (uno dei due può presentare allo sportello il consenso sul modulo ATTO DI ASSENSO PER FIGLIO.doc firmato del genitore non presente fisicamente al momento della richiesta).

In caso di espatrio il minore di 14 anni deve essere accompagnato da almeno un genitore; se accompagnato da terze persone è necessario richiedere all’anagrafe il modulo per la richiesta di foglio di accompagnamento da far convalidare all’ufficio passaporti della Questura di Modena.

RILASCIO A CITTADINI MAGGIORENNI

Può essere richiesta la validità per l’espatrio a condizione che l’interessato dichiari di non trovarsi nelle particolari condizioni che, per legge, impediscono il rilascio del passaporto: non possono ottenere la carta d’identità per l’espatrio coloro che hanno in corso mandati o ordini di cattura e di arresto, ovvero procedimenti penali pendenti, hanno da espiare condanne e pene restrittive o soddisfare multe o ammende, oppure sono sottoposti a misura di sicurezza detentiva o a misure di prevenzione.
Se il richiedente ha figli minori, il rilascio della C.I.E. valida per l’estero è subordinata alla firma di assenso dell’altro genitore; in alternativa, il richiedente può dichiarare di avere l’assenso dell’altro coniuge. Il modello per tale dichiarazione è disponibile presso l’anagrafe, l’U.R.P. e in allegato a questa pagina. In assenza di tale assenso è necessario richiedere il nulla osta del giudice tutelare.
Con la Carta d’Identità elettronica si può attualmente espatriare in quasi tutti i Paesi dell’U.E. ed anche in alcuni dell’area mediterranea.
Il cittadino straniero non può richiedere la validità per l’espatrio e ha l’obbligo di presentare la ricevuta della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno in caso di permesso scaduto.

Prima di recarsi all’estero si consiglia comunque di consultare i seguenti siti:
www.viaggiaresicuri.mae.aci.it
www.poliziadistato.it

Il D.L. 70 del 13/05/2011 ha definito la validità della carta di identità, che varia a seconda dell’età del titolare e si estende, rispetto alle scadenze sotto indicate, fino al giorno e mese di nascita del titolare::
– a 0 a 3 anni la validità è di 3 anni
– da 3 a 18 anni la validità è di 5 anni
– oltre i 18 anni la validità è di 10 anni

iIl rinnovo può avvenire a partire da 6 mesi prima della data di scadenza, salvo per la sostituzione della carta di identità cartacea con quella elettronica, che può essere richiesta in qualsiasi momento.

Il costo per il rilascio della Carta di Identità Elettronica è di Euro 22,20. Il versamento, in contanti o tramite POS, deve essere effettuato direttamente all’Anagrafe prima di procedere all’avvio della pratica di acquisizione dati.

 

Casi particolari

Carta d’ientità cartacea
Ai sensi della Legge n. 125/2015 e della Circolare n. 4/2017 del Ministero degli Interni,  la modalità di emissione della carta di identità in formato cartaceo è prevista solo nei casi di reale e documentata urgenza segnalati dal richiedente per motivi di salute, viaggio, consultazione elettorali e partecipazione a concorsi o gare pubbliche.

Carta d’identità elettronica a domicilio
Nel caso di impossibilità del cittadino a presentarsi allo sportello del Comune a causa di malattia grave o altre motivazioni, un suo delegato deve recarsi presso lo sportello comunale con la documentazione attestante tale impossibilità.

Il delegato dovrà fornire:
– carta di identità del richiedente o altro documento di riconoscimento;
– foto del richiedente e dichiarare il luogo dove spedire la CIE

Effettuato il pagamento, il delegato concorderà con l’operatore comunale un appuntamento presso il domicilio del richiedente per il completamento della procedura.

Codici di sicurezza Pin e Puk
La CIE è dotata di un microprocessore che memorizza le informazioni necessarie alla verifica dell’identità del titolare, compresi elementi biometrici come le impronte digitali che, al momento della richiesta, verranno raccolte e inserite nel documento stesso.

Alla CIE sono associati due codici di sicurezza, il PIN e il PUK (la prima metà dei codici viene fornita dall’operatore al termine della richiesta di rilascio del documento, la seconda è contenuta nella lettera di accompagnamento presente nella busta con cui si riceve la CIE).

I codici sono necessari nel momento in cui si utilizza la CIE per accedere ai servizi digitali in rete quali:
– servizi pubblici (come INPS, Comuni, Agenzia delle Entrate), app IO;
– servizi privati che aderiscono al servizio;
– firmare elettronicamente un documento con l’app CieSign.

Pubblicato: 07 Dicembre 2024