Richiesta cambio o aggiunta di cognome o nome

Descrizione
Chiunque voglia cambiare il nome o aggiungere al proprio un altro nome o cambiare il cognome, anche perché ridicolo o vergognoso o perché rivela l’origine naturale, o aggiungere al proprio un altro cognome, deve farne domanda al Prefetto della provincia del luogo di residenza, o del luogo nella cui circoscrizione è situato l’ufficio dello stato civile dove si trova l’atto di nascita al quale la richiesta si riferisce.

La domanda deve indicare le variazioni richieste, di sostituzione o di sola modifica e il richiedente deve obbligatoriamente esporre le ragioni di tale richiesta e fornire la documentazione necessaria e ritenuta utile a sostenere l’istanza.

In caso di accoglimento della domanda il Prefetto emette un decreto con il quale il cittadino richiedente viene autorizzato a far affiggere un avviso contenente la sintesi della domanda presso l’Albo pretorio del Comune di residenza e del Comune di nascita.

L’affissione all’Albo pretorio del Comune deve avere la durata di trenta giorni consecutivi per consentire a eventuali interessati di fare opposizione.

Trascorso il suddetto termine senza che sia stata fatta opposizione, il richiedente presenta alla Prefettura competente l’avviso con la certificazione di pubblicazione che attesta l’eseguita affissione e la sua durata.

La Prefettura, se non sono sorte cause ostative, emette il decreto finale che autorizza il cambiamento o la modificazione del nome o del cognome. Tale effetto è subordinato all’annotazione/trascrizione del decreto in parola sull’atto di nascita del richiedente, sull’atto di matrimonio e negli atti di nascita di coloro che ne hanno derivato il cognome.

Modalità di presentazione dell’istanza
La domanda di affissione all’Albo pretorio può essere presentata:
– all’Ufficio Protocollo – Piazza Montecuccoli 1 – servizio all’utenza dal lunedì al sabato dalle 8.15 alle 12.00, il martedì e il giovedì dalle 15.00 alle 16.30;
– allo sportello URP – Piazza Montecuccoli 1 – servizio all’utenza dal lunedì al sabato dalle 8.15 alle 13.00,  il giovedì dalle 15.00 alle 18.00
– per posta raccomandata A/R a: Comune di Pavullo nel Frignano – Ufficio Protocollo – Piazza Montecuccoli 1 – 41026 Pavullo nel Frignano (MO)
– all’indirizzo PEC: comune.pavullo@cert.comune.pavullo-nel-frignano.mo.it

Documenti da presentare
Per la richiesta di pubblicazione all’Albo pretorio, è necessario presentare:

  • la richiesta di affissione all’Albo pretorio dell’avviso di cambiamento di nome o cognome;
  • l’avviso contenente il sunto della domanda di cambiamento nome e/o cognome;
  • copia dell’autorizzazione alla pubblicazione rilasciata dalla Prefettura;
  • copia del documento di identità del richiedente in corso di validità;
  • marca da bollo di 16 €:
    • per istanze presentante in modalità cartacea, ossia allo sportello o via posta: compilare e sottoscrivere il modulo di richiesta e apporvi marca da bollo;

Se si effettua una trasmissione via posta elettronica certificata (PEC) si chiede di elaborare file separati per ciascun documento in formato pdf.-pdf/A e con precisa denominazione.

Si comunica che le istanze prive di marca da bollo di 16 € non verranno elaborate finché l’interessato non provveda al pagamento di quanto richiesto.

Si ricorda a tal proposito che le istanze sono esenti dal pagamento della marca da bollo nei soli casi previsti dall’art. 93 del D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396 (esenzione fiscale nei procedimenti contemplati in materia di cambiamento di nome e cognome nei casi che siano “ridicoli o vergognosi”).

Tempi di conclusione
Le richieste autorizzate con decreto del Prefetto devono essere affisse per trenta giorni consecutivi all’albo pretorio del Comune di nascita e del Comune di residenza attuale.

Al termine del periodo di pubblicazione, il documento, provvisto di certificazione di pubblicazione, deve essere ritirato a cura del richiedente (o di delegato munito di formale delega), presso l’Ufficio Protocollo, Piazza Montecuccoli, n. 1, preferibilmente contattando preventivamente l’Ufficio per concordare le modalità di ritiro.

Normativa di riferimento
– D.P.R. n. 396 del 3 novembre 2000Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello stato civile, a norma dell’articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127” e circolari integrative
– D.P.R. n. 54 del 13 marzo 2012 “Nuove norme in materia di disciplina del nome e del cognome”

Pubblicato: 13 Maggio 2024