Il ruolo urbano degli spazi pubblici, vissuti quotidianamente dalla collettività, assume sempre più nuovi significati. Luoghi non solo di passaggio, ma del “benessere” collettivo, spazi per la creazione di nuove opportunità di dialogo e di incontro.
Il progetto artistico prevede un intervento artistico su 16 blocchi di cemento che affiancano una scalinata pubblica, collocata nel cuore cittadino, punto di passaggio importante tra la storica Via Giardini e Viale Martiri, su quest’ultimo sono presenti la struttura ospedaliera e le scuole primarie De Amicis, luogo fruito dalla collettività e da centinaia di giovani studenti.
Il progetto prevede la realizzazione di ceramiche smaltate, alto, basso rilievi e a tutto tondo, realizzate dagli studenti delle classi 3F e 3G del Liceo Adolfo Venturi di Modena, con il quale il Comune di Pavullo collabora attivamente dal 2021. Il progetto, inserito nel PCTO, è stato diretto dal prof. di materie plastiche e scultore Mattia Scappini.
Le ceramiche si ispirano ai tabellionati di notai pavullesi del XV, XVI e XVII secolo (segno del tabellionato: segno manuale e personale posto dal notaio davanti alla sua sottoscrizione, come garanzia degli atti da lui rogati).
Il recupero e la valorizzazione di queste “grafie” e dei simboli che li accompagnano ci consentono di approfondire e promuovere la conoscenza della storia, che diventa “maestra di vita”, non solo per le nuove generazioni.
Ringraziamenti
Prof. Andrea Pini per le ricerche storiche effettuate.
Il Dirigente scolastico del IIS Venturi di Modena, il Prof. Mattia Scappini e tutti gli studenti coinvolti progetto
Per il contributo la Ditta INCO Industria Colori S.p.A.
Progetto a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pavullo in collaborazione con Liceo Adolfo Venturi di Modena.