L’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ha obbligato molti insegnanti a riorganizzare le proprie comunicazioni educative per adattarle alla didattica a distanza. L’impatto è stato innegabilmente difficoltoso con un passaggio dalla lezione frontale a una didattica totalmente a distanza senza un’adeguata preparazione e strutturazione.
Ci sono state dallo scorso anno carenze da colmare tra la mancanza di strumenti informatici per tutti e connessioni “traballanti”, specialmente qui in montagna e da parte di alcuni alunni si è verificata una progressiva disaffezione alla scuola con incremento della povertà educativa e al limite dell’abbandono scolastico.
Da tempo la nostra amministrazione sta operando con la Regione Emilia Romagna e Lepida (società partecipata dal Comune di Pavullo) per il miglioramento della connettività di tutte le scuole del territorio. E’ noto che il territorio della nostra montagna non è particolarmente favorito dalle coperture assicurate dai vari provider e quindi si rendono necessari interventi integrativi da parte del Comune per migliorare in modo sostanziale la situazione in atto.
In questi giorni tra Amministrazione comunale e Direzione Didattica si è predisposto un pacchetto di misure per tutte le scuole, da cofinanziare e da realizzare rapidamente prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. Si tratta di interventi da effettuare sul plesso di S. Antonio (Primaria Da Vinci e Infanzia Panini), sul Plesso De Amicis – Primaria, sul Plesso Foscolo – Primaria, sul Plesso Tonini – Infanzia, sul Plesso Verica – Primaria, sul Plesso Renno – Infanzia.
Gli interventi sono molto diversificati e dipendono dalla situazione del momento degli istituti e dalle loro dimensioni in termini di numero di alunni. Sui vari plessi le problematiche riguardano, in vario modo, la stabilità sull’utilizzo della rete interna (cablata o wi-fi) e un’adeguata connessione internet per le esigenze di ogni plesso.
In buona sostanza occorrerà stendere i cablaggi dati dove mancano, implementare apparati che gestiscano e controllino la rete, collocare nuovi apparati per avere copertura idonea ovunque necessario.
Le tre scuole di maggiori dimensioni (Da Vinci, De Amicis e Foscolo) hanno connessioni internet sottodimensionate rispetto alle esigenze. In attesa della fibra da parte di Lepida (prevista al massimo entro fine 2022) si opererà tramite aggiornamento ad una banda internet più performante sulle attuali connettività; per gi istituti che non hanno connessioni funzionanti si tamponerà con soluzioni intermedie in attesa della fibra.
Comunque nell’ammodernamento proposto, e senza scendere in eccessivi dettagli tecnici, ogni scuola sarà messa in grado di bilanciare il carico di internet su diverse antenne per evitare blocchi e mal funzionamenti. Le reti dovranno essere gestite per ricevere evidenza di guasti ed eventuale supporto remoto e locale. Molte delle antenne attuali sono obsolete e fuori produzione; il principale modello esistente non riesce a far transitare tutto il traffico necessario su connessioni multiple di molti portatili. Pertanto alcune antenne saranno fatte migrare su altri istituti piu’ piccoli allo scopo di potenziare e aumentare copertura Wi-Fi; gli istituti più grandi avranno bisogno di antenne di nuova generazione, tutte gestite da un controller cloud per garantire funzionalità e controllo.
Con questo ammodernamento tutte le scuole avranno una loro differente connettività internet, che comunque sarà in grado di soddisfare le loro esigenze sia in termini di traffico garantito, che di esigenze qualitative specifiche.