Riduzione degli oneri a carico delle famiglie e ampliamento dell’offerta e dell’accesso ai servizi educativi per la prima infanzia

Per l’anno educativo 2024/25, grazie alle misure della Regione Emilia Romagna a sostegno dell’ampilamento dell’offerta, per favorire l’accesso e ridurre gli oneri a carico delle famiglie per i servizi educativi per la prima infanzia (DGR 719/2024 e DGR 1072/2024), è stato possibile per il Comune di Pavullo:
> confermare i 24 posti di nido d’infanzia aggiuntivi attivati lo scorso anno, oltre ai 25 già ampliati nell’anno precedente
> prevedere un ampliamento di ulteriori 50 posti di nido d’infanzia riservati a famiglie con ISEE  pari o inferiore a euro 40.000, anche in collaborazione con i nidi convenzionati e con le scuole dell’infanzia
> ridurre gli oneri a carico delle famiglie con ISEE pari o inferiore a euro 40.000.

La Regione Emilia-Romagna, grazie al Fondo sociale europeo Plus, investe per potenziare il sistema di welfare, sostenendo misure per l’infanzia e l’adolescenza e in particolare: accesso e abbattimento delle rette per gli asili nido. Obiettivo è rafforzare e qualificare l’offerta di servizi di sostegno per contrastare la povertà educativa, aiutare le famiglie in condizioni economiche svantaggiate e promuovere la conciliazione vita-lavoro e l’occupazione femminile.
In continuità con l’a.e. 2023/2024 il Programma regionale FSE+, nell’ambito della priorità 3. Inclusione sociale Obiettivo specifico k), prevede un investimento straordinario per attivare misure economiche per l’ampliamento delle opportunità e l’abbattimento delle rette, per promuovere l’accesso ai servizi educativi 0–3 anni, per migliorare l’accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili come misura di contrasto alla povertà educativa.

Il Fondo sociale europeo Plus è il principale strumento finanziario con cui l’Europa investe sulle persone per qualificare le competenze dei cittadini, rafforzare la loro capacità di affrontare i cambiamenti del mercato del lavoro, promuovere un’occupazione di qualità e contrastare le diseguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionale.

Rif. PA 2024-22363/RER e Rif. PA 2024-22931/RER

Pubblicato: 26 Ottobre 2024Ultima modifica: 29 Ottobre 2024